Se si intende assumere un finanziamento per l’avvio della propria attività imprenditoriale, occorre prestare particolare attenzione alle condizioni contrattuali al fine di effettuare una attenta valutazione.
Un aspetto molto importante è la trasparenza dell’operazione di Microcredito.
La Banca d’Italia disciplina sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, tra cui il Microcredito, finalizzata a rendere chiari e trasparenti gli elementi essenziali del rapporto contrattuale e le loro variazioni.
Gli Operatori di Microcredito hanno l’obbligo di comunicare in modo chiaro, anche nella pubblicità, i tassi di interesse, i costi e le condizioni relative alle operazioni e ai servizi offerti.
Aspetto fondamentale riguarda i tassi di interesse.
Particolare attenzione deve essere posta al TAEG (Tasso annuo effettivo globale), per il cui calcolo sono considerati, non solo il TAN (Tasso annuo nominale – fisso o variabile), ma anche le altre spese accessorie del finanziamento, come ad esempio le spese di istruttoria e dei servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio.
Per una scelta consapevole è utile consultare, per ogni tipologia di operazione di finanziamento, la pubblicizzazione dei tassi effettivi globali medi previsti dall’articolo 2, commi 1 e 2, della legge 7 marzo 1996, n. 108, rilevati trimestralmente e consultabili sul sito del Dipartimento del Tesoro.